Lo zaino. Partiamo subito con una cosa banale solo in apparenza. Il contenuto dello zaino va ridotto all’essenziale e distribuito in modo razionale così da trasportare facilmente il carico. La posizione degli oggetti all’interno dello zaino è fondamentale.

Partiamo dalla testa. I documenti ci servono solo per il viaggio da casa al luogo dell’escursione. Durante la salita non utilizzeremo di certo la patente, le chiavi di casa o il portafoglio quindi possiamo metterli nella tasca porta documenti che di solito si trova all’interno della testa dello zaino

La testa del nostro zaino ha anche una tasca esterna. Quello è il posto della cartina e di tutto quello che ci serve per orientarci sul percorso (bussola per esempio).

Le cose che usiamo più frequentemente troveranno posto nelle tasche laterali. Qui possiamo alloggiare tutte quelle cose che ipotizziamo di usare spesso e che abbiamo bisogno di trovare senza smontare tutto lo zaino come borraccia, barrette energetiche, un piccolo asciugamano, una bandana, cappellino, mantellina anti pioggia.

All’esterno dello zaino abbiamo delle cinghie con le quali possiamo sistemare i bastoncini (magari mettendo le punte in basso per evitare di fare da parafulmine in caso di temporale). Se abbiamo delle cinghie sul fondo dello zaino possiamo usarle per oggetti ingombranti come tenda e/o materassino cercando di farle diventare compatte e solidali con lo zaino stringendo bene le cinghie.

Passiamo ora all’interno. Mettiamo viveri, vestiti e oggetti personali il più possibile vicino alla schiena per evitare di sballottarli e cercando di mettere le cose più pesanti in alto (così si portano meglio). Le cose che utilizziamo più raramente vanno messe in fondo. Questo è il posto del sacco letto o della biancheria di ricambio.

Infine, dividendo l’interno del nostro zaino in tre zone, possiamo dire che in fondo ci mettiamo le cose che useremo solo all’arrivo della nostra escursione, nel mezzo ci mettiamo i vestiti di ricambio e i viveri, sopra a tutto mettiamoci il pronto soccorso e gli indumenti protettivi (giacca a vento, pile, guanti, ecc.)

Ecco un piccolo esempio del contenuto dello zaino:

Borraccia o camel bag, coltellino multiuso, mantellina o giacca anti pioggia, un cappello idrorepellente, un indumento per il freddo (pile), maglietta e calze di ricambio, una bandana o un fazzoletto, un kit di pronto soccorso (cerotti, garza, repellente anti zanzare, fazzoletti disinfettanti, medicinali di uso consueto), torcia elettrica, fiammiferi, cellulare con batteria carica, protezione solare, occhiali da sole, un piccolo beauty case (spazzolino, dentifricio, sapone, pettine), cibo di emergenza (barrette energetiche, zucchero, un paio di bustine di thè, caramelle di zucchero e frutta, cioccolato, integratori di sali minerali), un paio di guanti e una cuffia.

Infine ancora un paio di consigli:

prestate attenzione al contenuto e alla disposizione degli oggetti nello zaino. Sarete molto felici di recuperare velocemente la mantellina anti pioggia in caso di temporale, avere una barretta energetica in un momento di calo di zuccheri o avere una protezione 50 se camminate sulla neve in una giornata assolata.

Non dimenticate un paio di guanti. In qualsiasi stagione e con qualsiasi tempo avere un paio di guanti con i quali proteggersi se ci si deve attaccare ad una corda, ad un cavo di acciaio o a una “maniglia” di roccia potrebbe rivelarsi decisamente utile per evitare di farsi del male in posti dove potrebbe essere un problema anche solo togliersi lo zaino per mettersi un cerotto.

Buon cammino a tutti

Guanti in windstopper

Guanti in windstopper

capello a falde larghe

capello a falde larghe

Camel Bag

Camel Bag

Bastoncini pieghevoli

Bastoncini pieghevoli